SIC@SIC18-NESSUNO È INNOCENTE-1

Salvatore Esposito in Nessuno é Innocente, il corto di Toni D’Angelo sulla Scampia non raccontata

Prenderà il via domani, giovedì 30 agosto alle 14 in Sala Perla (Palazzo del Casinò) la 33. Settimana Internazionale della Critica con il lungometraggio d’apertura Tumbbad, evento speciale fuori concorso, diretto dai registi indiani Rahi Anil Barve e Adesh Prasad. La proiezione sarà preceduta dal cortometraggio Nessuno è Innocente, evento speciale di apertura della terza edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica). Al fianco dell’interprete Salvatore Esposito, il regista Toni D’Angelo.

SIC@SIC18-NESSUNO È INNOCENTE-3

Ermanno (Salvatore Esposito) vive di luoghi comuni su Napoli e Scampia: tartassato da notizie di cronaca nera che le descrivono come un inferno dantesco dominato da sparatorie, omicidi, spaccio di droga. A Scampia però ci sono persone comuni, gente per bene che non fa notizia. Una volta giunto a Napoli per la firma di un contratto d’appalto che deve dare una svolta alla sua carriera dovrà fare i conti con la realtà: il luogo dell’incontro è proprio un capannone a Scampia.

Il regista Toni D’Angelo ha raccontato: “siamo ormai tartassati da notizie di cronaca nera su Napoli e Scampia. I media ce ne danno una immagine a senso unico, se entri a Scampia rischi la vita. Ci entri e non sai se ne esci vivo. Le serie tv di successo, i romanzi, i programmi di politica sociale, tutti ne parlano. l’Inferno di Dante non e niente a confronto. Sparatorie, assassinii, spaccio di droga. Solo questo fa notizia e solo questo arriva alla gente comune che vede ormai Napoli e Scampia alla stregua delle Favelas di Rio. A Scampia ci sono invece persone meravigliose. Gente per bene che però non viene raccontata“.

SIC@SIC18-NESSUNO È INNOCENTE-Toni D'Angelo

Il regista ha aggiunto: “il protagonista di questo cortometraggio vive di questi luoghi comuni che apprende dalle radio e dalle tv. Deve andare a Napoli a firmare un contratto per un appalto, una svolta per la sua carriera. ma una notizia rendera questo viaggio un incubo: il luogo dell’incontro e in un capannone situato a Scampia. Il navigatore accompagna il nostro eroe nei vari gironi dell’inferno immaginario della mente di quest’uomo. Ogni movimento o rumore, ma anche un semplice gesto di cortesia viene percepito da lui come minaccioso. Tutti lo seguono, lui e un forestiero… i cattivi sono tutti li… un viaggio nel disastro dei luoghi comuni tutto raccontato dal punto di vista distorto e acido del nostro protagonista“.

Leave a Comment