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SciFiClub, ecco la piattaforma dedicata al cinema fantastico

Trieste Science+Fiction Festival, il più importante evento italiano dedicato alla fantascienza che nel 2020 ha festeggiato i suoi primi 20 anni, lancia SciFiClub.it, la prima piattaforma italiana interamente dedicata al cinema fantastico. Tutti gli appassionati del genere sci-fi adesso potranno avere a portata di click il meglio del cinema di fantascienza: la piattaforma presenterà una library iniziale di 20 titoli scelti tra film cult e lungometraggi  trionfatori alla storica manifestazione triestina degli ultimi venti anni, dai vincitori dei premi Asteroide e Méliès d’argent fino ai cult che hanno fatto innamorare generazioni di cinefili.

SciFiClub

Il programma

Sulla piattaforma ScFiClub.it verranno poi caricati periodicamente nuovi contenuti (3/4 titoli al mese), tra le rivelazioni del Trieste Science+Fiction Festival, capolavori da scoprire e (ri)scoprire e prime visioni digitali. Tutti i film avranno una presentazione curata ad hoc dagli esperti e dai programmatori de La Cappella Underground e del Trieste Science+Fiction Festival, che prevedono di curare mensilmente un talk show e alcune dirette assieme ai fan. Nel panorama di titoli scelti a rappresentare la storia del festival di fantascienza triestino figurano alcuni dei temi portanti della fantascienza contemporanea come la lotta per salvare il pianeta, l’intelligenza artificiale e l’afrofuturismo.

Il progetto SciFi Club nasce dalla richiesta dei tanti spettatori del Trieste Science+Fiction Festival di vedere (o rivedere) i film programmati nel corso delle venti edizioni della manifestazione, nel palinsesto principale o nelle retrospettive – spiega Daniele Terzoli, presidente della Cappella Underground e direttore del Trieste Science+Fiction Festival – uno spazio dedicato al cinema di fantascienza indipendente, a produzioni che provengono dai cinque continenti realizzate nel corso degli anni 2000 e alle gemme più rare della science fiction del ventesimo secolo. Una library che nel corso dei mesi si allargherà anche a film inediti e ai tanti titoli sfuggiti alle maglie della programmazione festivaliera, ma che rispecchiano quell’idea di “lo-fi sci-fi” che sta alla base delle scelte artistiche del TS+FF. Un archivio della fantascienza cinematografica al di là dei confini del mainstream, tra lungometraggi, cortometraggi, documentari e mockumentary, per un pubblico curioso di seguire nuovi percorsi e di entrare a far parte di una community di fan, sotto le insegne dell’universo sci-fi”.

The clone returns homes

“The Clone Returns Homes”

I primi titoli

Tra i titoli che vengono proposti per la prima volta in streaming in Italia Embers di Claire Carré, attualissimo film pluripremiato che racconta la storia dei sopravvissuti a una pandemia globale e il loro rapporto con una memoria che sfugge; il tema dell’Intelligenza Artificiale è affrontato da I am Ren di Piotr Ryczko, insieme a The Clone Returns Home di Kanji Nakajima che raccontano due storie di androidi e cloni alla ricerca delle loro radici; alla domanda come cambiare il passato per salvare il futuro? rispondono invece l’ironica commedia futuribile Tempus Fugit di Enric Folch, premiata dal pubblico del Science nel 2004, e Man Divided di Max Kestner, premiato nel 2018, che evocano una disperata lotta contro il tempo per salvare il pianeta. Tutto è già successo, invece, in Monsters, il primo film dal talento di Gareth Edwards, vincitore nel 2011, passato dietro alla macchina da presa dei franchise mondiali Rogue One: A Star Wars Story e Godzilla. Amatissime dai fan, non mancheranno le selezioni di cortometraggi tra cui il nigeriano Hello, Rain, una trasposizione cinematografica del racconto Hello, Moto di Nnedi Okorafor e vincitore dei premi World Fantasy, Nebula e Hugo: una corsa sfrenata tra stregoneria, scienza, sorellanza e super criminalità.

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