Tratto dall’avvincente romanzo bestseller adattato da Tracy Letts, da venerdì 14 maggio su Netflix è disponibile alla visione La Donna Alla Finestra, il thriller psicologico di Joe Wright che ha diretto un grande cast composto da Amy Adams, Gary Oldman,Anthony Mackie, Fred Hechinger, Wyatt Russell, Brian Tyree Henry, Tracy Letts, Jennifer Jason Leigh e Julianne Moore. Carico di suspense, questo film rivela segreti scioccanti mostrando che niente e nessuno è come sembra.
Il film
Anna Fox (Amy Adams) è una psicologa infantile agorafobica che tiene d’occhio il mondo esterno dalle finestre della sua casa di New York. Il sio le finestre della sua brownstone di New York City. Il suo inquilino, l’aspirante musicista David Winter (Wyatt Russell), che vive nel seminterrato, fa strani lavori in casa, mentre Anna passa il tempo bevendo vino, guardando film noir classici e controllando gli avvenimenti del quartiere dalla sicurezza della sua finestra. Quando una nuova famiglia, i Russell, si trasferisce dall’altra parte della strada, Anna fa amicizia con il loro figlio quindicenne Ethan (Fred Hechinger) e la donna che lei crede essere la madre del ragazzo, Jane Russell (Julianne Moore). Un giorno la sua vita viene sconvolta quando è testimone di un atto violento e la donna scompare.
Anna sospetta che si tratti di un crimine, ma sia Ethan che suo padre, Alistair (Gary Oldman), negano qualsiasi coinvolgimento. Quando Anna coinvolge la polizia di New York, anche il detective Little (Brian Tyree Henry) è scettico sul fatto che Anna abbia visto qualcosa di significativo. Scegliendo di cambiare farmaci e ridurre l’assunzione di alcool, Anna spera che la chiarezza faccia luce su ciò che crede di aver visto quella notte. Ma quando Alistair la presenta a sua moglie, Jane Russell (Jennifer Jason Leigh), Anna comincia a mettere in dubbio la sua lucidità mentre il suo mondo continua a sfuggirle di mano.
Una intrappolata in casa (e nella sua mente)
“Anna è davvero intrappolata in casa sua – racconta Amy Adams – e mentre la conosciamo attraverso la sua routine ripetitiva, cominciamo iniziamo a vedere che c’è qualcosa che sta affrontando che sembra pesante, qualcosa che pesa su di lei. Quando la incontriamo, sta spiando i suoi vicini. Ha una curiosità molto sana verso le persone e crea su di loro diverse storie, se le immagina nella sua mente, come se fossero vere“. Anna, che lavorava con i bambini come terapista, quando arrivano i nuovi vicini si interessa subito del loro figlio, Ethan: “sente che in lui c’è tristezza – continua la Adams – per questo vuole aiutarlo, e così lo invita non solo in casa, ma nel suo mondo: questo darà il via alle danze“.