asino ramundo foto D. Notarangelo

1968 Gli Uccelli, una storia mai raccontata arriva al cinema

asino ramundo foto D. Notarangelo

Candidato ai Nastri D’Argento 2019, giovedì 26 settembre arriva nelle nostre sale – grazie a Distribuzione Indipendente1968 Gli Uccelli: Una Storia Mai Raccontata, il documentario realizzato da Silvio Montanaro e Gianni Ramacciotti.

Il documentario

Roma, 9 febbraio 1968: con l’involontaria complicità del giovane professore Paolo Portoghesi, gli Uccelli fanno il nido per 36 ore sulla cupola di Sant’Ivo alla Sapienza, occupando simbolicamente quella che fu la prima università della capitale. Così, per merito dell’iniziativa di tre ragazzi di Architettura, gli studenti escono per la prima volta dalle aule universitarie per dar vita a un ’68 diverso. Le iniziative degli Uccelli investono la vita di facoltà, la città e tutti, ma proprio tutti, i più grandi artisti del momento con cui avranno intense relazioni, spesso autoinvitandosi a cena per capire che persone erano e trarne ispirazione.

studenti sulla cupola di S. Ivo alla Sapienza 20-2-1968 foto archivio Geppetti

studenti sulla cupola di S. Ivo alla Sapienza 20-2-1968 foto archivio Geppetti

Raccolgono consensi sempre più ampi e volano a Berlino dove entrano in contatto con i protagonisti della Kommune1, recependo il concetto che anche il privato doveva essere pubblico. Insieme occupano i Sassi di Matera su mandato di Carlo Levi e la loro iniziativa darà via a quel processo che renderà quelle abitazioni rupestri patrimonio dell’UNESCO, mentre a settembre, con il sindaco Corrao, danno alla terremotata Gibellina un futuro legato all’arte. Le loro iniziative e il loro modo di portarle avanti, rendendo la cultura, l’arte e il bello tutt’uno con la ribellione allo status quo, lasciano la sensazione che quella storia sarebbe potuta cambiare; non andò così e il ricordo degli Uccelli è volato via.

foto D. Notarangelo

foto D. Notarangelo

I registi raccontano…

Il documentario ripercorre gli avvenimenti salienti di cui sono stati protagonisti gli Uccelli, attraverso il flusso narrativo dalle interviste, corredate da un ricco repertorio d’archivio che comprende filmati d’epoca, fotografie e articoli dei giornali. Un racconto corale veloce e divertente che fa emergere le ispirazioni e le motivazioni degli Uccelli. Nel film si respira l’atmosfera del tempo e si comprende come questa storia mai raccontata sia potuta realmente accadere“.

Leave a Comment