13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi

Michael Bay racconta i soldati eroi di Benghazi con 13 Hours

Il regista-action Michael Bay torna oggi al cinema con 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi, film tratto dall’omonimo libro di Mitchell Zuckoff, basato a sua volta su una storia vera. Protagonisti sono Pablo Schreiber, John Krasinski e Toby Stephens.


Durante la sera dell’11 Settembre 2012, undicesimo anniversario degli attacchi dell’11 Settembre, un gruppo di militanti islamisti attacca un accostamento diplomatico americano e una dépendance della CIA a Benghazi in Libia. Il film è incentrato su sei membri di una squadra di sicurezza che hanno combattuto valorosamente per difendere gli americani che si trovavano di stanza lì. Ma fu un successo solo parziale: l’ambasciatore J. Christopher Stevens e un agente del servizio straniero sono stati uccisi in un attacco, e due impiegati sono stati uccisi nel corso di un secondo attacco in una stazione della CIA che si trovava lì vicino.

Pablo Schreiber, John Krasinski e David Denman

Pablo Schreiber, John Krasinski e David Denman

13 Hours è un film fortemente voluto da Michael Bay (che lo ha anche co-prodotto), come sostiene l’attore David  Denman: “Ha un lungo passato di collaborazioni con la forza militare, soprattutto con i SEAL, quindi è stata una combinazione perfetta: Bay è stato in grado di raccontare realmente cosa accade, anche dal punto di vista visivo”. Un ricerca totale della verità che ha spiegato anche il Consulente di Servizi Diplomatici Dale Mcelhattan: “attraverso questa rappresentazione realistica di ciò che è accaduto quel giorno, si percepisce la stima e il rispetto del Signor Bay per la forza militare, e il suo rispetto per le agenzie di affari esteri che si trovano tutti i giorni in luoghi difficili”.

“Il nostro obiettivo era quello di raccontare la storia di un gruppo di veri eroi e di alcune persone che hanno rischiato la loro vita tutti i giorni. E mostrare concretamente cosa vuol dire”.

John Krasinski

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