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Patrizia De Clara in Eros e Priapo di Carlo Emilio Gadda: una storia teatrale lunga oltre trent’anni

Il testo Eros e Priapo di Carlo Emilio Gadda, scritto a Roma nel lontano 1981, andrà in scena domani mercoledì 10 dicembre al Teatro Palladium della Capitale. Lo spettacolo, sotto la regia di Lorenzo Salveti, è un lungo discorso sul fascismo o meglio su quella “vocazione” esibizionistica e priapistica di ogni retorica di regime. Patrizia De Clara, che dello spettacolo è unica interprete, pone il suo lavoro d’attrice quale tramite tra il testo letterario e il pubblico in sala e in questa esperienza affila gli strumenti della sua singolare recitazione tutta tesa, sulle corde dell’ironia e del divertimento, ad un approfondimento meticoloso delle singolari strutture della  prosa del grande autore lombardo.

Patrizia De Clara

Patrizia De Clara

Lo spettacolo intende proporre al pubblico un indiscusso capolavoro della prosa del ‘900 nella forma di un funambolico monologo che ripercorra, tra lucido divertimento e scoppi di sdegno, tra ironia e fredda analisi, le architetture e le strabilianti combinazioni lessicali e sintattiche della prosa del Gran Lombardo. Un testo che ha avuto, in oltre trent’anni, un successo clamoroso, anche oltre confine, in teatri di vario tipo (grandi e piccoli, all’aperto e al chiuso), in convegni di Letteratura, in Festival (perfino a Manizales, in Colombia), in Istituti Italiani di Cultura (Copenaghen, Helsinki, Stoccolma, Amburgo, Bogotà, Parigi).

Proprio a Parigi la De Clara è ritornata di recente a proporre lo spettacolo nell’ambito della rassegna  Le théatre des Italiens ideata e organizzata da Maurizio Scaparro e poi è tornata ancora a Lecce, a Napoli, a Roma nell’ambito della rassegna internazionale Mediterranea diretta da Filippo Bettini e quindi, come evento speciale, al Laura Film Festival di Levanto diretto da Morando Morandini.

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Attrice di teatro, cinema e televisione, Patrizia De Clara ha esordito nel cinema risale nel 1965 con il film Questa Volta Parliamo di Uomini, di Lina Wertmüller, in cui è protagonista, accanto a Nino Manfredi, dell’episodio “Un brav’uomo“. Seguono interpretazioni per registi del calibro di Luigi Zampa, Luciano Salce, Luigi Comencini, Alberto Lattuada, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci e Pupi Avati.

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