Primo lungometraggio di Nicola Abbatangelo, da giovedì 10 novembre nelle sale arriva The Land of Dreams, un musical ambientato nella New York anni ’20 con protagonisti Caterina Shulha e George Blagden insieme a un ricco cast tra cui Paolo Calabresi, Marina Rocco, Ryan Reid, Nathan Amzi, Carla Signoris, Stefano Fresi ed Edoardo Pesce.
Il film
New York, 1922. Eva (Caterina Shulha) è una giovane immigrata italiana che lavora come lavapiatti nelle cucine del noto locale Choo Choo Train e che ha rinunciato al suo sogno più grande: diventare una cantante. Oggetto del desiderio di un boss mafioso, s’innamora dell’affascinante pianista Armie (George Blagden), reduce della Grande Guerra, che vive recluso nella sua casa insieme al fratello e che nasconde un potere molto speciale: viaggiare all’interno dei sogni. Eva e Armie scopriranno insieme che realtà e sogno possono mischiarsi e diventare la ricetta della felicità.
Nicola Abbatangelo racconta…
“The Land of Dreams, come dice il nome stesso, è un film sui sogni, su quelli che sono una dolce evasione dalla vita di tutti i giorni ma che, proprio per questo, spesso si tramutano in subdole prigioni. Il mio obiettivo era quello di creare un musical credibile e onesto e per avvicinarmi a questo risultato le sfide da affrontare sono state diverse. Avevo stampato nella mente musical come Les miserables o Moulin Rouge dove la parte “cantata” emerge in modo talmente naturale da sembrare quasi ovvia durante la visione Il vero scopo della coreografia quindi possiamo dire è sempre stato quello di condurre la macchina da presa attraverso la storia, portando il pubblico sottobraccio dal mondo reale a quello dei sogni. Ho iniziato definendo The Land Of Dreams un film sui sogni e la realizzazione del mio più grande sogno. Ma l’insegnamento migliore che mi ha lasciato è che i sogni sono impossibili da realizzare da soli”.