into12

Al via Il Pilota, il primo Workshop cinematografico del Kino: intervista alla regista Paola Randi

Inizierà il prossimo 19 gennaio Il Pilota, il primo workshop interdisciplinare ideato da il Kino che ha come obiettivo la realizzazione del pilota di una serie che verrà distribuita sul web. Protagonisti e autori di questo pilota saranno i protagonisti del corso (le iscrizioni alle selezioni termineranno il 14 gennaio). In tutti saranno 28, così suddivisi: 8 alla sceneggiatura, 4 alla regia, 12 alla recitazione e 4 al montaggio.

Paola Randi

Paola Randi

Alla supervisione del progetto ed alla guida del team ci sarà Paola Randi, autrice e regista di cinema, già pluripremiata con il suo film d’esordio Into Paradiso (fu presentato alla Mostra di Venezia del 2010) e prossima a girare Tito il Piccolo pellicola prodotta da Angelo Barbagallo ora in pre-produzione (le riprese inizieranno il prossimo autunno). Per saperne di più su questa iniziativa, l’abbiamo intervistata.

Come e perché è nata l’idea di questo Workshop?

Avevo da poco concluso un workshop per attori (presso l’Accademia Cassiopea in collaborazione con il DAMS di Roma), focalizzato sulla realizzazione di un episodio di una serie tratta da un pilota che avevo girato io (Donne in Corriera, scritto con Michela Fiaschi per Filmmaster).  L’esperienza, è stata entusiasmante, ma restava un’esercitazione, poiché lo script su cui abbiamo lavorato era coperto da copyright. Ho pensato allora che sarebbe stato più utile far creare ai partecipanti un progetto originale e inedito, firmato da loro, così da poterlo mettere in rete. Ho proposto l’idea al Kino ed è stata subito accolta con entusiasmo. Si è poi subito aggiunta la sponsorizzazione, per quanto riguarda materiale tecnico e postproduzione, da parte di Luca Legnani con la sua casa di produzione 9.99 Films.

1

Tutti gli iscritti, tra attori-registi-sceneggiatori-montatori, realizzeranno Il Pilota, la prima produzione de il Kino. Ci può presentare questo progetto? Quali sono i vostri obiettivi?

Il Kino nasce anche come officina creativa per promuovere nuovi talenti e quindi l’idea che la loro prima produzione nasca da un processo formativo e sia il risultato di un laboratorio è perfettamente coerente con la loro missione. I partecipanti saranno seguiti da me e da coach professionisti nelle varie fasi di lavoro, come Tommaso Capolicchio e Massimo Gaudioso in sceneggiatura, Daria D’Antonio per fotografia e decoupage e Gianni Vezzosi per il montaggio.  Il Pilota sarà diviso in 4 parti da 3 minuti, la storia avrà unità di tempo e luogo, ma sarà declinata in 4 generi diversi. (Ad esempio: parte con un taglio comedy, si prosegue con un mob-drama, un contemporary-western e si conclude con un post apocalittico.) Il Pilota porterà la firma dei partecipanti al corso e la mia supervisione insieme ai coach.

Lei ha partecipato a diversi Workshop e si è formata con grandi registi come Mike Leigh e Ken Loach. Quanto sono stati importanti per il suo lavoro queste esperienze?

Sono state fondamentali! Non solo mi hanno aperto mondi che non conoscevo, ma mi hanno dato la percezione delle straordinarie potenzialità e possibilità che il linguaggio delle immagini mette a disposizione. Inoltre sentivo che le loro esperienze erano in qualche modo simili a quelle che mi trovavo ad affrontare io, e questo mi ha incoraggiato e motivato più di ogni altra cosa. E’ incredibilmente utile avere qualcuno con più esperienza di te che condivide strategie e metodi di lavoro, soprattutto quando sei all’inizio.

Ken Loach

Ken Loach

Il vostro Pilota verrà distribuito su Internet. Cosa ne pensa delle Web Series di oggi? Secondo lei rappresenteranno sempre di più anche il futuro del cinema? 

Penso che cinema e web serie, (così come le serie tv che stanno conoscendo un momento di esplosione e rinnovamento senza precedenti) utilizzino linguaggi diversi. Senza dubbio si contaminano e influenzano a vicenda, ma restano diversi. Le web serie di oggi sono strepitose, il web ha dato una vetrina per migliaia di idee che altrimenti prima era molto difficile diffondere.

Cosa si aspetta dai partecipanti dell’iniziativa? Che emozione si prova a trovarsi “dall’altra parte” per insegnare?

“Insegnare” è un’esperienza splendida, stimolante, intensa, divertente, libera. Dai partecipanti mi aspetto passione, entusiasmo, coraggio e idee. Io mi propongo di offrire loro, insieme agli altri coach, un terreno di sperimentazione libero e gli strumenti per gestire la propria unicità creativa così da realizzare qualcosa di nuovo e dirompente.

Paola Randi sul set di "Into Paradiso" con Peppe Servillo e Gianfelice Imparato

Paola Randi sul set di “Into Paradiso” con Peppe Servillo e Gianfelice Imparato

Il 2014 è stato un anno di grandi riconoscimenti per il cinema italiano. Cosa si augura per questo 2015?

Altrettanto magnifico cinema e ancora più coraggio da parte dei produttori e dei finanziatori, per un cinema che scopra nuovi volti, nuovi talenti e nuove idee, che poi( anche le serie TV di ultima generazione lo dimostrano) sono quelle che il pubblico premia di più. Inoltre le riprese del mio prossimo film sono programmate per l’autunno, sicché…;)!

Intervista di Giacomo Aricò

Per informazioni e candidature scrivere a: info@ilkino.it

Leave a Comment