AMBULANCE

Ambulance, il caos nella giornata a Los Angeles di Michael Bay

Nell’arco di una giornata sulle strade di Los Angeles, tre vite cambieranno per sempre. È questa la trama di Ambulance, il nuovo film diretto e prodotto da Michael Bay, un thriller vertiginoso – dal 23 marzo al cinema – con protagonisti Yahya Abdul-Mateen, Jake Gyllenhaal e Eiza Gonzalez.

Il film

Il decorato veterano di guerra Will Sharp (Yahya Abdul-Mateen) è alla disperata ricerca di denaro per coprire le spese mediche di sua moglie, chiede aiuto alla persona meno indicata – suo fratello adottivo Danny (Jake Gyllenhaal). Un carismatico criminale in carriera, Danny invece gli propone la più grande rapina in banca nella storia di Los Angeles, da 32 milioni di dollari. Quando però la loro fuga va clamorosamente storta, i fratelli disperati prendono in ostaggio un’ambulanza con a bordo un poliziotto ferito che lotta per la vita, e l’esperta paramedico Cam Thompson (Eiza Gonzalez).

Un’idea nata in pandemia

Nel 2020, la pandemia mondiale ha fatto deragliare e ritardare l’uscita e la produzione di vari film in tutto il settore, mentre il filmmaker Michael Bay ne ha tratto ispirazione. Nell’autunno del 2020, Michael Bay era alla ricerca di un progetto che potesse consentire alla sua troupe di fare riprese serrate a Los Angeles durante i protocolli del lockdown del COVID-19. L’azione in Ambulance si svolge nell’arco di una giornata, ma ci sono voluti cinque anni per arrivare sulla scrivania di Bay.

Yahya Abdul-Mateen e Jake Gyllenhaal

Yahya Abdul-Mateen e Jake Gyllenhaal

L’idea di Chris Fedak

Lo sceneggiatore Chris Fedak ha costruito un’impressionante carriera in televisione come sceneggiatore e produttore esecutivo di più serie, tra cui Chuck della NBC che ha co-creato, ma era ansioso di cimentarsi nella scrittura di film. Con questo film ha scritto la storia di due rapinatori di banche che dirottano un’ambulanza con a bordo un malato colpito da infarto. “Ho adorato il concetto centrale, di due rapinatori di banche che sequestrano un’ambulanza – spiega Fedakla mia idea era di trasformarlo in un grande film d’azione. Ho pensato: ‘E se quel piccolo thriller lo ambientassi a Los Angeles e lo trasformassi nel giorno più grande, più folle e ricco di azione che si possa immaginare?’ “.

Tre personaggi complessi

Ispirato dai classici d’azione più moderni come Die Hard e l’originale Il Colpo Della Metropolitana, e dai classici degli anni ’70 come Il Braccio Violento Della Legge e Quel Pomeriggio Di Un Giorno Da Cani, Fedak mirava a far diventare il suo racconto le due ore più snervanti che il pubblico potesse trascorrere in un cinema: andando da una situazione critica all’altra con racconti che si intrecciano. “Mi sono innamorato della scrittura di Ambulance perché la storia mi ha permesso di parlare di persone reali – continua Fedak – c’era anche tutta questa grande azione portata al limite, pur sempre rimanendo una storia intima, focalizzata su tre personaggi, e per giunta complessi”.

Eiza Gonzalez

Eiza Gonzalez

Quando si incrociano eroi e cattivi

La chiave per Fedak era costruire una narrazione in cui non c’erano personaggi propriamente buoni o cattivi: “ci sono un certo numero di eroi e cattivi che cambiano continuamente nel corso della storia, a seconda di ciò che sanno, di ciò di cui hanno bisogno e delle informazioni che hanno – conclude lo sceneggiatore – a volte commettono degli errori. A volte fanno la cosa giusta; spesso fanno la scelta sbagliata. Poliziotti, rapinatori di banche, paramedici. Ognuno ha il proprio percorso, e sono affascinato quando si incrociano e provocano il caos”.

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