Sabato 13 marzo, in occasione del 70° anniversario della sua nascita, Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre) ricorderà il popolare regista, nonché sceneggiatore e produttore cinematografico Carlo Vanzina con una programmazione speciale.
Carlo Vanzina
Tra i registi più amati dal pubblico, Carlo Vanzina «con i suoi film, ha regalato allegria, umorismo e uno sguardo affettuoso per capire il nostro Paese», usando le parole con cui la sua famiglia ne ha annunciato la prematura scomparsa, avvenuta l’8 luglio del 2018. I suoi film, sempre scritti insieme al fratello Enrico, restituiscono una testimonianza puntuale, divertita e divertente della storia dell’Italia. Attraverso una filmografia densa ed articolata – tra cinema (con 60 film) e tantissima tv – I Vanzina, originari di Arona sul Lago Maggiore, hanno saputo raccontare la nostra società con leggerezza, raccogliendo l’eredità del padre Steno.
I film
La maratona su Rai Movie inizia alle 13.55 con la messa in onda del suo primo film, Luna di Miele in Tre. Renato Pozzetto è il giovane cameriere Alfredo che, alla vigilia del suo viaggio di nozze, scopre di aver vinto un soggiorno in Giamaica con una fotomodella. Da qui una serie di equivoci e sotterfugi esilaranti. Alle ore 15.40 baruffe e sentimenti all’italiana nel celebre Il Pranzo Della Domenica. Giovanna Ralli è una vedova della borghesia romana che fa da chioccia alle figlie, ospiti riluttanti di pranzi domenicali in famiglia. Con Barbara De Rossi, Elena Sofia Ricci, Rocco Papaleo e Massimo Ghini, Il Pranzo Della Domenica è stato il primo film di Carlo Vanzina per Rai Cinema.
La programmazione prosegue con il classico degli anni ‘80 Eccezzziunale…Veramente. Indimenticabile Diego Abatantuono nei panni dei tre tifosi sfegatati: il camionista juventino Tirzan, il capo degli ultras milanisti Donato Cavallo e l’interista Franco Alfano. Alle 19.10 il sequel Eccezzziunale Veramente – Capitolo secondo… Me. Donato Cavallo rientra dalla Spagna per tornare a essere il “ras della fossa”, ma tornano anche Franco e Tirza.
