Dopo un lungo tour nelle librerie d’Italia Tenebre Splendenti – Sul Cinema di Roman Polański, edito da ETS edizioni, il nuovo libro di Marco Luceri approda in Puglia per un serie di presentazioni: il 17 agosto a Martano (Lecce), nei Giardini del Palazzo Ducale (ore 21), con il regista Renato Chiocca e il professore Vinicio De Vito e il 18 (giorno del compleanno di Polański) a Maglie (Lecce), nel cortile del Liceo Ginnasio Francesca Capece, alle 21 con Donatella Cancella (della Fondazione Capece). In più di sessant’anni di carriera, Roman Polański, autore tra i più celebri e controversi del cinema contemporaneo, ha lavorato in contesti diversi (la Polonia sovietica, l’Europa, Hollywood), realizzando film di grande impatto e successo. Questo libro ripercorre la sua parabola artistica, segnata da una creatività febbrile che ha incrociato alcune grandi suggestioni culturali del Novecento e oltre. Dalla fascinazione giovanile per il Surrealismo all’emergere di una poetica moderna sull’identità (Il Coltello Nell’Acqua), legata spesso ai luoghi come spazi privilegiati del Perturbante (Repulsion, Rosemary’s baby, L’Inquilino Del Terzo Piano, Cul de sac, Carnage), da un’originale riformulazione delle architetture di genere (Chinatown, Frantic, Luna di Fiele, La Nona Porta) all’amore per la tradizione e la materialità del cinema (Per Favore, Non Mordermi Sul Collo!, Pirati), fino alle grandi riflessioni che spaziano dalla letteratura (Tess, Oliver Twist) al teatro (Macbeth, Venere in Pelliccia), dalla pittura alla musica (Che?, La Morte e la Fanciulla), dalla politica (L’Uomo Nell’Ombra) alla storia (Il Pianista, L’Ufficiale e La Spia). Un viaggio dentro le luci e le ombre delle innumerevoli contraddizioni umane, quelle di un cinema personale, che non ha mai smesso di affascinare e sedurre.
Marco Luceri racconta…
“Era da ben tredici anni che mancava in Italia uno studio approfondito sul cinema di questo grande maestro. Nonostante sia un autore ampiamente studiato e in gran parte storicizzato, Polański, attraverso i suoi film, continua ancora oggi a interrogarci e a sfidarci nel cercare nuove forme d’interpretazione. Di fronte a un regista così importante e dalla produzione così vasta e variegata, la sfida è stata quella di trovare nuove chiavi di lettura del suo cinema. Questo libro, infatti non si presenta come una tradizionale monografia, l’analisi dei film non procede per ordine cronologico, ma attraverso tre percorsi specifici: la rappresentazione dello spazio come luogo in cui emerge il perturbante, il complesso rapporto con i generi cinematografici, la ricerca su due grandi questioni del mondo contemporaneo come l’identità e la memoria”.
Polansky, si apprende in una nota, girerà il suo nuovo film dal titolo The Palace prodotto da Rai Cinema con la collaborazione dell’Eliseo Entertainment di Luca Barbareschi. Le riprese del film inizieranno in autunno e vedranno il regisa lavorare con Jerzy Skolimowski, lo sceneggiatore della pellicola d’esordio del regista polacco, Il coltello nell’acqua, candidata agli Oscar del 1964 nella categoria Miglior Film Straniero.