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Tutta l’anima umana Ex-Machina, il film d’esordio di Alex Garland

Scritto e diretto da Alex Garland, esce domani al cinema ExMachina, il film di fantascienza che propone un’agghiacciante visione di un futuro non troppo lontano di intelligenze artificiali. Protagonisti sono Dohmnall Gleeson, Alicia Vikander, Sonoya Mizuno e Oscar Isaac.

Caleb (Domhnall Gleeson), un programmatore 24enne della più grande società internet del mondo, vince una competizione il cui premio è trascorrere una settimana in un rifugio di montagna che appartiene a Nathan (Oscar Isaac), il solitario CEO della società. Ma quando arriva in questo luogo remoto, Caleb scopre che dovrà partecipare a uno strano e affascinante esperimento nel quale dovrà interagire con la prima vera intelligenza artificiale del mondo, contenuta nel corpo di Ava, una bellissima ragazza robot (Alicia Wikander). L’esperimento si trasforma, però, in un oscuro conflitto psicologico in cui si mette alla prova il senso di lealtà dell’uomo e della macchina.

Ex-Machina è un intenso thriller psicologico che si gioca all’interno di un triangolo amoroso. Il film esplora grandi temi come la natura della coscienza, delle emozioni, della sessualità, della verità e della menzogna.

Oscar Isaac e Dohmnall Gleeson

Oscar Isaac e Dohmnall Gleeson

Questa prima escursione di Alex Garland nel mondo della regia potrebbe sembrare semplice, sulla carta: “Il film parla di tre persone che mettono a confronto i loro cervelli; di come si mettano reciprocamente alla prova, di come tentino di sconfiggersi l’un l’altro mentalmente e formino alleanze uno con l’altro” ha affermato Garland.

Esordendo come regista con Ex-Machina, Garland tratta temi che lo affascinano da lungo tempo e sfrutta le nostre paure e insicurezze nei confronti della tecnologia e il ruolo che questa gioca nelle nostre vite: “La gente è paranoica nei confronti dell’intelligenza artificiale e dei computer in generale, sono nei suoi pensieri e questo è normale. Io mi avvicino a questa questione da un’angolazione leggermente diversa, perché non ho paranoie a riguardo. In Ex Machina la mia simpatia va al robot”.

Alicia Vikander

Alicia Vikander

Per Oscar Isaac, che interpreta Nathan, il film è un’allegoria dell’esistenza umana: “scava nella profondità di cosa significa essere umani e pensare e avere una coscienza. Come fai a dire cosa pensa veramente la persona che hai davanti, o se pensa nello stesso modo in cui pensi tu?”.

La bellezza di Ava, che il film ci fa subito intendere essere una macchina, confonde e sconvolge, aumentando il pathos del film: “il punto è se lei abbia o meno una coscienza – sostiene Dohmnall Gleesone io credo che tutti ci rendiamo conto abbastanza presto che ce l’ha”.

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Con Ex-Machina, attraverso Ava, Garland suggerisce un mondo in cui la creazione da parte dell’uomo di un robot dotato di intelligenza artificiale getta le fondamenta non necessariamente per la nostra distruzione, ma per la nostra evoluzione verso un altro stato dell’essere.

“Mi trovo stranamente solidale con le macchine, credo che per il futuro abbiano più chance di noi”

Alex Garland

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