The Eternal Daughter 0

VENEZIA 79 – Tilda Swinton, doppio ruolo in The Eternal Daughter di Joanna Hogg, Penélope Cruz in Orizzonti

Oggi è senza dubbio Tilda Swinton la stella più attesa al Lido. Alla 79. Mostra del Cinema – in Concorso – sarà infatti presentato The Eternal Daughter, il film diretto da Joanna Hogg che già diresse la Swinton nel dittico The Souvenir (2019 e 2021) e addirittura nel suo primo cortometraggio in assoluto, Caprice, girato nel lontano 1986. Sempre oggi, stavolta nella sezione Orizzonti, dopo L’Immensità di Emanuele Crialese, rivedremo Penélope Cruz nel film On The Fringe di Juan Diego Botto.

Tilda Swinton in "The Eternal Daughter"

Tilda Swinton in “The Eternal Daughter”

The Eternal Daughter 

Tornate nell’antica dimora di famiglia, trasformata in un hotel ma carica di un misterioso passato, un’artista e la madre anziana (Tilda Swinton) affrontano segreti rimasti a lungo sepolti.

Joanna Hogg racconta…

“Nel 2008 decisi di scrivere la sceneggiatura di un film che potesse cogliere, almeno in parte, il legame che ho con la mia anziana madre. Cresciuta durante la Seconda guerra mondiale, lei appartiene a una generazione di donne che teneva nascosti i sentimenti, aveva sperimentato la perdita senza sapere come trasformare il dolore, e a volte viveva tra rimpianti e sensi di colpa. Alla fine ho scoperto che il mio personale senso di colpa, naturalmente legato a quello di mia madre, mi impediva di creare una storia simile. Quando però, due anni fa, ho deciso di ambientarla in un hotel inquietante e misterioso, qualcosa è cambiato: ho capito che i fantasmi possono intrecciarsi alle nostre emozioni più profonde e intime”.

Penélope Cruz in "On The Fringe"

Penélope Cruz in “On The Fringe”

On The Fringe

Un film sulla famiglia, sull’amore e sulla solidarietà. Un conto alla rovescia per le storie intrecciate di tre protagonisti, che cercano di restare a galla e superare le ventiquattro ore che cambieranno la loro vita. Una corsa mozzafiato contro il tempo, ai margini di una grande città. In Spagna ci sono 41.000 sfratti all’anno, più di cento al giorno. Il film esplora l’impatto della crisi economica sui rapporti personali, sia nella coppia che tra genitori e figli, e come l’amicizia e la solidarietà possano essere d’aiuto per superare i momenti più difficili della vita. E all’interno di ciò, il ruolo delle madri come garanti dell’amore e del benessere della famiglia.

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