Oggi a Venezia ai Venice Days – Giornate Degli Autori, verrà presentato Hello Apartment, l’esordio registico dell’attrice Dakota Fanning. Si tratta di un cortometraggio – nella sezione Miu Miu Women’s Tales – che ha come interpreti: Eve Hewson, Tom Sturridge e Christina Rouner.
Hello Apartment
Ava (Eve Hewson) entra per la prima volta nel loft a Brooklyn, completamente vuoto. Ridipinto di fresco, ma dall’aria vissuta. Attraverso le grandi finestre, la luce del sole inonda il pavimento in legno che mostra i segni dell’usura lasciati dagli inquilini precedenti. Ava si siede. Ora questa è casa, la sua casa. Qui è dove incontrerà un ragazzo e si innamorerà. Qui è dove verrà versato del vino durante una festa. Qui è dove si urleranno contro e decideranno che è tutto finito. L’appartamento diventerà testimone della storia personale di Ava – la sua gioia e la sua tristezza, le speranze e le delusioni – il genere di spazio universale nel quale tutti ci ritroviamo nel corso dell’evoluzione verso l’età adulta. «La storia si ispira alla mia prima casa, quella dove vivo tuttora – racconta Dakota Fanning – è un vero e proprio santuario delle esperienze. Ho molta difficoltà ad abbandonare le cose. Cosa accadrà a tutti quei ricordi? Avevo bisogno di provare un piccolo brivido di paura».
La Quietud
Sempre oggi alla 75. Mostra del Cinema di Venezia verrà presentato – Fuori Concorso – La Quietud di Pablo Trapero, un dramma al femminile con Martina Gusman, Bérénice Bejo e Graciela Borges. Dopo lunghi anni di assenza, e a seguito dell’ictus di suo padre, Eugenia ritorna a La Quietud, la tenuta di famiglia vicino a Buenos Aires, dove ritrova la madre e la sorella. Le tre donne sono costrette ad affrontare i traumi emotivi e gli oscuri segreti del passato che hanno condiviso sullo sfondo della dittatura militare. Emergono rancori sopiti da tempo e gelosie, il tutto amplificato dall’inquietante somiglianza fisica tra le due sorelle.
“Questo è un film intimo sull’universo femminile e la sorellanza – racconta Trapero – girato in un’enorme, magnifica tenuta di campagna chiamata La Quietud. Un’atmosfera piena di ricordi, un presente ostile e segreti che erano rimasti sepolti per anni interferiscono con le scene e con i legami tra i personaggi. Il film invita gli spettatori a condividere le peculiarità dei protagonisti, la loro storia e il loro ambiente, e a immergersi nei labirinti emotivi di questi disperati e magnifici personaggi”.