Da venerdì 16 aprile sarà disponibile alla visione in digitale Locked Down, il film diretto (ovviamente, come da titolo, in lockdown) da Doug Liman con protagonisti Anne Hathaway e Chiwetel Ejiofor. Il film, una commedia d’azione, arriva in Italia in esclusiva digitale per l’acquisto e il noleggio premium su Apple Tv app, Amazon Prime Video, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity. Scritto da Steven Knight il cast di Locked Down vede all’opera anche Stephen Merchant, Mindy Kaling, Lucy Boynton, Dule Hill, Jazmyn Simon, Ben Stiller e Ben Kingsley.
Il film
Proprio quando decidono di separarsi, Linda (Anne Hathaway) e Paxton (Chiwetel Ejiofor) si ritrovano nel bel mezzo della pandemia Covid-19, costretti a vivere insieme nella loro casa londinese, a causa del lockdown obbligatorio. Sorprendentemente, anche se non riescono ad andare d’accordo su nulla, i due trovano una tregua quando Paxton viene assunto dall’azienda di Linda per consegnare delle pietre preziose. In isolamento domestico a causa del lockdown in tutto il Paese, dovendo quindi affrontare emozioni e interazioni che avrebbero preferito evitare, vivendo le proprie vite fuori casa, le cose raggiungono un crescendo che culminerà in una rapina epocale da Harrods.
Una commedia con “svolta”
Uno dei pochi film ad essere stato concepito, scritto, girato, finito e distribuito durante la pandemia, Locked Down è una commedia romantica con una “svolta”. La dualità del titolo stesso gioca con la situazione in cui molti di noi si trovano in questo momento: rinchiusi fisicamente in un’abitazione con partner, familiari, coinquilini, ma anche emotivamente e mentalmente bloccati in situazioni che ora siamo costretti ad affrontare in modi che non avremmo mai immaginato. C’è chi ha iniziato a cuocere il pane, chi si dedica al proprio lavoro, mentre altri fanno entrambe le cose – e pianificano una rapina di gioielli. Di questi tempi un film così serve, per un po’ di evasione e per accrescere la consapevolezza che – in sicurezza – il cinema non si può fermare.