Chiara Samugheo, Marcello Mastroianni, Lotto 60

Da Fellini a Mastroianni, gli scatti “invisibili” sui set nell’asta di Finarte

Quando La Fotografia Ritrae L’Invisibile Del Cinema: questo il tema dell’Asta che il Dipartimento di Fotografia di Finarte (via Paolo Sarpi 6, Milano, Catalogo on-line www.finarte.it) proporrà al pubblico giovedì 18 giugno alle ore 16.00. Protagonisti saranno scatti d’autore legati al mondo del cinema, back stage e ritratti dei protagonisti della settimana arte, talenti ed eccellenze di una delle industry che ha reso grande l’Italia nel mondo.

Pierluigi Praturlon, Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni in Ieri, Oggi, Domani, 1963 - Lotto 59

Pierluigi Praturlon, Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni in Ieri, Oggi, Domani, 1963 – Lotto 59

L’occhio invisibile del fotografo di scena

L’Asta di Fotografia di Finarte – che punta a celebrare il Cinema sostenendo l’importanza culturale dell’arte e di questo settore in un periodo fragile come quello attuale – mette al centro una figura troppo spesso trascurata: il fotografo di scena. Muovendosi nello spazio privilegiato tra il regista e il suo film, il fotografo di scena ha sempre immortalato le scene sul set prima del ciak ponendosi come un occhio invisibile parallelo e alternativo a quello della camera. Così facendo è capace di cogliere gli scambi più intimi fra regista e attori e dare rilievo ai momenti salienti di una scena mentre viene ripresa. Grazie al rapporto di fiducia che viene così a crearsi con i divi non è inusuale che un fotografo di scena realizzi per loro splendidi ritratti, più diretti e spesso spontanei rispetto a quelli costruiti in studio. Il risultato? I suoi scatti sono entrati nel nostro immaginario collettivo.

Pierluigi Praturlon

Tra i lotti, Finarte offre vari scatti di uno dei maestri italiani di maggior rilievo in tal senso: Pierluigi Praturlon. Occhio da fotoreporter, capace di costruire l’immagine senza perderne l’immediatezza, è stato il fotografo di scena dei più importanti set italiani e internazionali della cosiddetta “Hollywood sul Tevere”. Ne è un esempio il suo scatto che ritrae Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni in un momento di pausa sul set dell’indimenticabile Ieri, Oggi, Domani (lotto 59).

Tazio Secchiaroli, Federico Fellini sul set di "Otto E Mezzo", Lotto 51

Tazio Secchiaroli, Federico Fellini sul set di “Otto E Mezzo”, Lotto 51

Tazio Secchiaroli

Tra gli anni ’50 e ‘60 le grandi produzioni internazionali si spostarono negli studi di Cinecittà, animando le vie del centro di Roma con il glamour delle grandi star ed il loro immancabile codazzo di paparazzi. Un termine, questo, per sempre legato ad un altro fotoreporter e fotografo di scena, Tazio Secchiaroli. A lui si ispirò infatti Federico Fellini per il personaggio di Paparazzo ne La Dolce Vita, raro se non unico caso di titolo di film passato a definire un’intera epoca. Il regista romagnolo, di cui cade proprio quest’anno il centenario della nascita, e Secchiaroli si ritrovarono però a collaborare su altri set, come quello di Otto E Mezzo. Lo scatto che ritrae Fellini mentre aspetta che una costumista finisca di dare gli ultimi tocchi è un perfetto bilanciamento di luce e ombra, pieni e vuoti, e riassume con la sintesi di cui solo la grande fotografia è capace la sospensione prima dell’azione o, in questo caso, del ciak (lotto 51).

Chiara Samugheo

La foto di scena e i ritratti delle star non sono solo un affare per uomini, tutt’altro: oggi il nome forse più celebre in tal senso è quello di Annie Leibovitz, ma in quegli anni d’oro c’era Chiara Samugheo. I suoi ritratti uscivano dai confini del set per diventare qualcosa di più, grazie alla caratteristica capacità di entrare in sintonia con i suoi soggetti. È il caso della serie di ritratti di Alfred Hitchcock, la cui sagoma iconica è calata in un contesto quasi straniante nella sua semplicità atemporale (lotti 54 e 55), o di quelli di un Marcello Mastroianni accompagnato da dettagli ironicamente incongruenti come un basco o un ombrello a scacchi (lotti 60, in copertina, e 61).

Samugheo, Marcello Mastroianni, Lotto 61

Chiara Samugheo, Marcello Mastroianni, Lotto 61

Esposizione e come partecipare all’asta

Le opere saranno esposte da lunedì 15 a giovedì 18 giugno, dalle ore 10 alle 17. A causa della situazione di emergenza sanitaria sarà possibile accedere all’esposizione solo su appuntamento. La partecipazione all’asta del 18 giugno sarà possibile da remoto, tramite offerte scritte e telefoniche inviando il modulo compilato a bid.milano@finarte.it o al numero WhatsApp 349 9117695. Sarà possibile inoltre partecipare iscrivendosi alla piattaforma online di Finarte o su siti partner tra cui Invaluable, ArsValue, Bidsquare e Bidspirit.

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