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Dalla fantascienza nel cinema a Oltre il Limite, la mostra del MUSE che viaggia ai confini della conoscenza

Tutti pronti a salutare il nostro sistema solare? La nostra galassia? Si parte!” Così il protagonista di Interstellar, l’ultimo film di Christopher Nolan, parla all’equipaggio della sua astronave, lanciata verso l’ignoto, verso buchi neri e tunnel spazio-temporali. Nella realizzazione del suo ultimo lavoro, il regista di Inception si è avvalso della consulenza di Kip Thorne, uno dei maggiori esperti mondiali di fisica teorica e relatività. L’uscita del film è quasi contemporanea all’inaugurazione di domani 8 novembre di Oltre il Limite -Viaggio ai Confini della Conoscenza, la prima grande mostra aperta al MUSE Museo delle Scienze di Trento, prodotta in collaborazione con INFN Istituto nazionale di Fisica Nucleare  con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Italiana: un grande viaggio alla scoperta dell’universo e dei suoi misteri, attraverso exhibit interattivi, allestimenti, video e tecniche multimediali.

Un'immagine da "Interstellar" di Christopher Nolan

Un’immagine da “Interstellar” di Christopher Nolan

L’arte e la scienza non sono mai state così vicine. Se Interstellar promette di essere il film dal taglio scientifico più aderente alla realtà dai tempi di 2001 Odissea nello Spazio, la mostra Oltre il Limite ci permette di esplorare l’infinitamente grande e l’infinitamente piccolo, trasformando i dati scientifici in nostro possesso in un’esperienza a tutto tondo, che coinvolge tutti i sensi. Cosa potremmo vedere se potessimo avvicinarci a un buco nero? Come si presenterebbe ai nostri occhi un wormhole, un tunnel che mette in comunicazione due regioni lontane dell’universo? Sono domande che fanno sognare. L’immaginazione, sorretta dallo studio e dall’analisi dei dati, ci consente ormai di spingerci dove nessuno è mai arrivato prima, in un territorio remoto dove le leggi della fisica vengono totalmente stravolte.

"2001: Odissea nello Spazio" di Kubrick

“2001: Odissea nello Spazio” di Kubrick

La mostra è suddivisa in più aree tematiche che riflettono l’approccio multidisciplinare che caratterizza il MUSE: è una finestra che si apre sul big bang e l’espansione dell’universo, l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande, le relazioni tra energia e materia, i limiti della mente e della tecnologia scientifica, la natura del tempo e molto altro. La complessità dei contenuti viene efficacemente tradotta in un’esperienza affascinante e al contempo comprensibile, attraverso l’utilizzo di video, exhibit interattivi, esperienze multimediali e installazioni. Incontri, conferenze e laboratori coinvolgeranno ulteriormente il pubblico.  L’uomo con la potenza del suo ragionamento e la sua capacità di immaginazione è in grado di esplorare e raccontare questo percorso a cavallo del limite, che è il percorso della ricerca scientifica.

Info: www.muse.it

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