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Tra Sacro e Sacro Monte 2022, un inno alla vita in tempo di morte

Giovedì 7 luglio alla XIV Cappella di Sacro Monte di Varese prenderà il via la tredicesima edizione di Tra Sacro e Sacro Monte, il Festival teatrale en plein air diretto da Andrea Chiodi che torna alle grandi domande dell’uomo, alle grandi figure e ai pensieri che da sempre popolano l’arte e la letteratura. Un percorso (che terminerà il 28 luglio) potente che parte dalla contemporaneità, dalle riflessioni sull’oggi.

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Il 7 luglio si comincerà con Amen, lo spettacolo scritto da Massimo Recalcati che ce l’ha presentato con queste parole: “L’unico modo per combattere la morte, è cantare un inno alla vita. L’unico modo per ricominciare, oggi, è farlo con forza”. Diretto da Valter Malosti ed interpretato da Marco Foschi, Danilo Nigrelli e Federica Fracassi, lo spettacolo è stato descritto così da Andreè Ruth Shammah, l’anima del Teatro Franco Parenti che l’ha prodotto: “Amen è voci, è musiche, ma anche corpo, parto, fatto fisico che arriva addosso, travolge e trascina fuori dagli incubi. Amen è un grumo che si crea dentro e poi si scioglie, e lascia al suo posto un’energia, una voglia di vivere, e ci libera”.

Il 14 luglio sarà la volta dell’ironia di Giovanni Scifoni, noto attore romano che ha fatto dell’inno alla vita attraverso l’ironia un suo cavallo di battaglia e che porterà al festival lo spettacolo Mani Bucate, incentrato sulla figura straordinaria di San Francesco. Giovedì 21 luglio sarà invece il giorno di Federica Rossellini (foto copertina), una delle giovani attrici, autrici e performer più interessanti della nuova generazione di artisti del teatro italiano (Premio Ubu 2021) che debutterà al Sacro Monte con un suo studio su una figura interessantissima come Hildegard Von Bingen liberamente tratto dal suo libro Liber Scivias, il Libro delle Visioni.

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Giovedì 28 luglio il Festival terminerà con Massimo Popolizio che racconterà la figura di Pasolini nella celebrazione dei cent’anni dalla nascita; un omaggio del festival ad una figura che pur nella drammaticità del vivere ha sempre cercato come combattere la morte, non tanto come fine della vita ma come morte della ragione. Altri appuntamenti si terranno poi in città, nelle domeniche centrali del mese di luglio con un percorso scritto appositamente per il festival da Francesca Garolla, drammaturga varesina e anima del teatro i di Milano.

Info: www.trasacroesacromonte.it

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