Il 22 aprile,giorno in cui si celebra la Giornata della Terra, l’ambiente e la salvaguardia del pianeta, laF (Sky 135) propone una speciale maratona dei suoi programmi più green che accompagnerà l’intera giornata di lunedì 22 aprile.
Si parte dalle 13.45 e poi alle 20.40 (in access prime time) con i libri e le storie a tematica green tratte da Lettori – I Libri di Una Vita. Si inizia con l’episodio di Maria Teresa, la Lettrice di Campagna, nel quale si ripercorrono i romanzi fondamentali che hanno segnato la sua vita come I Viaggi di Gulliver di Jonathan Swift e La Scienza in Cucina e l’Arte di Mangiar Bene di Pellegrino Artusi; si prosegue con la storia di Andrea, il Lettore in Cammino che, nella sua vita costantemente alla ricerca di un senso, è diventato una guida ambientale ed escursionistica; infine, l’ultimo episodio è quello dedicato a Micaela, la Lettrice a km0: da sempre amante della natura e del vivere all’aria aperta, Micaela è una donna in carriera che lascia il lavoro e coltiva la passione per l’agricoltura che la porta, insieme al marito Paolo, ad aprire un’azienda agricola dedita alla coltivazione dello zafferano. Nei momenti decisivi della sua vita, la lettura di testi come Quando l’Amore Chiama, Seguilo di Kahlil Gibran e Per Dieci Minuti di Chiara Gamberale ha segnato inevitabilmente il suo cammino.
Dalle 14.40 fino a sera laF propone un blocco green di storie dal mondo: si comincia con una selezione di episodi tratti da Giardini Fantastici e Dove Trovarli, alla scoperta di alcuni dei giardini e parchi più belli del mondo, per proseguire con Dimmi Dove Vivi, il giro intorno al mondo di Philippe Simay alla ricerca di come l’uomo – nel rispetto della natura – ha dato forma e si è adattato all’ambiente in cui ha deciso di vivere; infine, con Racconti Dalle Città Del Futuro, l’esplorazione urbana in compagnia di Mikeal Colville-Andersen, si scoprono le città più green e sostenibili del pianeta, con la puntata speciale dedicata a Milano.
La rassegna si conclude alle 21.10 con il film Un Mondo Fragile di César Augusto Acevedo, vincitore della Caméra d’or per la Miglior opera prima al 68º Festival di Cannes, che racconta la storia di Alfonso (Haimer Leal), un anziano campesino che, a causa della malattia del figlio, diciassette anni prima aveva lasciato la sua famiglia e la sua terra. Quando fa ritorno a casa scopre che il progresso industriale sta causando profonde trasformazioni, all’ambiente e nelle persone.
