"Uomini Contro" di Francesco Rosi

Monicelli e la grande Guerra nei film restaurati de Le Vie del Cinema

"Uomini Contro" di Francesco Rosi

Dal 7 al 12 luglio 2015 Narni (TR) ospiterà la 21a edizione di Le Vie del Cinema, la Rassegna di cinema restaurato, diretta da Giuliano Montaldo e Alberto Crespi e organizzata per iniziativa del Comune di Narni con la collaborazione della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. Tema di quest’anno è quello della guerra e dei suoi effetti sulla società e sulla convivenza civile quando torna, o dovrebbe tornare, la pace.

Totò in "Guardie e Ladri" di Mario Monicelli

Totò in “Guardie e Ladri” di Mario Monicelli

La ricorrenza del 1915 è doppiamente significativa: il 24 maggio di quell’anno le truppe italiane passavano il Piave e attaccavano l’Impero austro-ungarico, e nove giorni prima – il 16 maggio – nasceva Mario Monicelli. Quest’anno verrà proposto Guardie e Ladri, film del 1951 diretto in coppia con Steno: una commedia sul dramma della sopravvivenza quotidiana nella Roma del dopoguerra attraverso le storie di un ladro (Totò) e di un poliziotto (Aldo Fabrizi).

"Senza Pietà"

“Senza Pietà”

Il centenario del primo conflitto mondiale sarà invece celebrato con Uomini Contro (1970, foto copertina), capolavoro di Francesco Rosi interpretato da un grande Gian Maria Volonté e ispirato al romanzo Un Anno sull’Altipiano di Emilio Lussu. Si tornerà alla Seconda guerra mondiale – e al secondo dopoguerra – con Senza Pietà (1948), misconosciuto capolavoro di Alberto Lattuada girato e ambientato nella pineta di Tombolo, in Toscana, subito dopo la liberazione: fra prostitute, trafficanti del mercato nero, militari americani, ex fascisti e disperati di ogni risma.

Sophia Loren e Marcello Mastroianni in "Una Giornata Particolare"

Sophia Loren e Marcello Mastroianni in “Una Giornata Particolare”

Fra le due guerre, in pieno fascismo, è invece ambientato Una Giornata Particolare (1977) di Ettore Scola, incontro fra due solitudini (la casalinga Sophia Loren e l’omosessuale Marcello Mastroianni) nella Roma del 1938, eccitata e mobilitata per la visita di Adolf Hitler. Si tratta, in questo caso, di un restauro straordinario curato dal grande direttore della fotografia Luciano Tovoli, che ha rimesso mano sul lavoro del suo illustre collega Pasqualino De Santis riportandolo, per così dire, alle origini: una fotografia de-saturata, quasi in bianco e nero, grazie a un lavoro sulla grana della pellicola che era quasi del tutto scomparso, dopo la prima uscita del film, nelle successive ristampe.

"Porco Rosso" del maestro Miyazaki

“Porco Rosso” del maestro Miyazaki

Tra i film restaurati anche due titoli stranieri: Schindler’s List (1993) di Steven Spielberg, film sull’Olocausto vincitore di 7 premi Oscar e il cartone animato Porco Rosso (1992) di Hayao Miyazaki, singolarissima storia a disegni di un asso dell’aeronautica della Grande Guerra che attraversa fascismo e secondo conflitto mondiale: un cartoon per adulti che, grazie alla poesia e allo splendore visivo che contraddistinguono tutti i film di questo immenso cineasta, affascinerà anche i bambini.

"Lilli e il Vagabondo" (foto di Disney Company)

“Lilli e il Vagabondo” (foto di Disney Company)

Spazio infine anche ai grandi film d’animazione della Disney restaurati. Ecco alcuni dei titoli proposti: Alice nel Paese delle Meraviglie (1951), in omaggio ai 150 anni dalla pubblicazione del celebre romanzo (1865) di Lewis CarrollLilli e il Vagabondo, in occasione dei 60 anni dalla genesi del film, realizzato nel 1955; con tecnica mista verranno invece proiettati Mary Poppins (1964) e Pomi d’Ottone e Manici di Scopa (1971).

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