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VENEZIA 71 – Leone d’Oro a Roy Andersson, Coppa Volpi ad Alba Rohrwacher e Premio Speciale Orizzonti a Belluscone – Una Storia Siciliana

Si è ufficialmente conclusa la Mostra del Cinema di Venezia numero 71, con la consegna dei Premi e una splendida Luisa Ranieri a fare da madrina. A vincere il Leone d’Oro, un po’ a sorpresa, è stato lo svedese Roy Andersson con il particolare ed estroso A Piegeon Sat On a Branch Reflecting on Existence. Al momento della premiazione, Andersson ha citato Ladri di Biciclette di Vittorio De Sica, film che lo ha spinto a diventare regista.  Ad aggiudicarsi il Leone d’Argento  stato invece Andrei Konchalovsky con The Postman’s White Nights. Il Gran Premio della Giuria è stato consegnato da Tim Roth a Joshua Oppenheimer per il suo documentario The Look Of Silence.

Alba Rohrwacher con la Coppa Volpi

Alba Rohrwacher con la Coppa Volpi

Soddisfazione per l’Italia per quanto riguarda la Coppa Volpi: Hungry Hearts di Saverio Costanzo ha infatti visto premiati i due protagonisti del film, Alba Rohrwacher e Adam Driver, rispettivamente per le Miglior Interpretazione femminile e maschile. Il Premio Mastroianni è andato al giovane Romain Paul nel film Le Dernier Coup De Martea di Alix Delaporte. Il riconoscimento per la Migliore Sceneggiatura è stato riservato all’iraniana Rakhshan Banietemad (anche regista) e Farid Mostafavi per il film Ghesse-ha. A Kaan Müjdeci è invece spettato il Premio Speciale della Giuria per Sivas. Il Leone del Futuro – Premio Opera Prima (Luigi De Laurentiss), che prevede anche 100.000 USD, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis (suddivisi equamente tra regista e produttore) è andato a Court di Chaitanya Tamhane, che ha vinto anche il Premio come Miglior Film in Orizzonti.

Chaitanya Tamhane

Chaitanya Tamhane con i due Leoni vinti

Passando proprio alla categoria Orizzonti, la Miglior Regia è andata a Naji Abu Nowar per Theeb, mentre il nostro Franco Maresco si è aggiudicato il Premio Speciale della Giuria per Belluscone – Una Storia Siciliana. Il Premio per la Miglior Interpretazione è spettato a Emir Hadžihafizbegovic nel film Takva Su Pravila (These Are The Rules) di Ognjen Svilicic, mentre come Miglior Cortometraggio ha vinto l’indonesiano Maryam di Sidi Saleh. Il Venice Short Film Nomination For The European Film Awards 2014 è andato a Pat – Lehem (Daily Bread) dell’israeliano Idan Hubel.

Da segnalare infine i due Premi di Venezia Classici: come Miglior Documentario il film Animata Resistenza di Francesco Montagner e Alberto Girotto, e come Miglior Film Restaurato l’opera Una Giornata Particolare (1977) di Ettore Scola.

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